Verso la fine del mercato tutelato - clienti domestici

Dal 1° luglio 2007 tutti i clienti sono liberi di scegliere il miglior prezzo per la fornitura di energia elettrica offerta dagli operatori del mercato (Venditori mercato libero).

I clienti domestici che non si rivolgono al mercato libero, fino al 1° luglio 2024 saranno ancora serviti dall’esercente territoriale della vendita in regime di maggior tutela alle tariffe fissate da ARERA.

Il servizio di maggior tutela per la fornitura di energia elettrica su tutto il territorio nazionale, infatti, terminerà il 1° luglio 2024. In caso di mancata scelta di un nuovo fornitore sul mercato libero, alla scadenza il cliente domestico sarà automaticamente assegnato all’operatore vincitore della gara per il servizio cosiddetto “a tutele graduali” dell’area dove risiede. Fino a quel momento, nei comuni di competenza dell’area nolana, il servizio di maggior tutela continuerà ad essere svolto da SEAN, Servizio Elettrico Area Nolana, business unit di SNIE.

Le tariffe per il solo esercizio dell’attività di vendita in maggior tutela stabilite da ARERA sono facilmente riconoscibili in fattura. In tal modo il cliente potrà più facilmente confrontare ed aderire alle migliori offerte di vendita proposte dagli operatori del libero mercato. SEAN si approvvigiona dell’energia da destinare ai propri clienti esclusivamente dall’Acquirente Unico.

Il mercato regolato

Il servizio di vendita di energia elettrica in regime di maggior tutela è garantito da SEAN a tutti i clienti domestici che ne fanno richiesta e che non hanno ancora scelto un fornitore nel libero. Tale servizio, secondo quanto disposto da ARERA, può essere garantito da SEAN a tutti i clienti in bassa tensione ad uso domestico fino al 30 giugno 2024.

Dal 1° luglio 2024, infatti, ARERA ha previsto la cessazione del mercato in tutela e, per tale ragione, anche i clienti domestici dovranno reperire un venditore nel libero mercato. In caso contrario, il servizio sarà comunque garantito dall’esercente che si aggiudicherà la gara del servizio in cosiddetta “tutela graduale”. Il servizio in maggior tutela continuerà ad essere garantito soltanto ai clienti vulnerabili.

Clienti vulnerabili

Sono considerati clienti vulnerabili di energia elettrica i clienti domestici che, alternativamente:

  • si trovano in condizioni economicamente svantaggiate (ad esempio percettori di bonus)
  • versano in gravi condizioni di salute tali da richiedere l’utilizzo di apparecchiature medico-terapeutiche alimentate dall’energia elettrica (oppure presso i quali sono presenti persone in tali condizioni)
  • sono soggetti con disabilità ai sensi dell’articolo 3 legge 104/92
  • hanno un’utenza in una struttura abitativa di emergenza a seguito di eventi calamitosi
  • hanno un’utenza in un’isola minore non interconnessa
  • hanno un’età superiore ai 75 anni

Ai clienti domestici vulnerabili continuerà ad essere garantito, anche successivamente al 1° luglio 2024, il Servizio di Maggior Tutela. Il cliente servito in maggior tutela che non sia già stato identificato come vulnerabile pur possedendo i requisiti di vulnerabilità, deve comunicarne il possesso a SEAN al compilando il modulo, che gli sarà inviato anche in due comunicazioni tra settembre 2023 e marzo 2024, e trasmettendolo all’indirizzo vendita@pec.snie.it o consegnandolo agli sportelli SEAN, così da continuare a essere servito alle condizioni di maggior tutela.

Se sopraggiungono successive variazioni della condizione di vulnerabilità è necessario che il titolare della fornitura ricontatti SEAN. Anche il cliente vulnerabile, comunque, può in ogni momento scegliere un’offerta del mercato libero, con le modalità e tempistiche previste dal venditore nell’ambito dell’offerta selezionata e nel rispetto degli obblighi di regolazione.

Hai domande sulla fine del servizio di maggior tutela?
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Domande ricorrenti sul mercato libero​

Dal 1° luglio 2007 in Italia, come nel resto dell’Unione Europea, è scattata la completa liberalizzazione del mercato dell’energia elettrica. Questo significa che tutti possono scegliere liberamente un nuovo venditore di elettricità o cambiare contratto, selezionando sul mercato libero l’offerta ritenuta più interessante e conveniente. Si tratta di una scelta volontaria, non obbligata. Con la liberalizzazione, le imprese che vendono energia elettrica sono in concorrenza tra loro, così come lo sono le imprese produttrici. Una vivace e corretta competizione promuoverà una pluralità di offerte, con possibili benefici in termini di prezzi e qualità di servizi o forniture.

Sì. Grazie alla “liberalizzazione” del mercato, i consumatori acquistano il nuovo diritto per una libera scelta: si può decidere in ogni momento di cambiare contratto o mantenere ancora la fornitura alle condizioni fissate dall’Autorità, il cosiddetto servizio di maggior tutela, disponibile solo per le famiglie e le piccole imprese (se connesse in bassa tensione, con meno di 50 dipendenti e un fatturato annuo non superiore a 10 milioni di euro).

Per decidere quale è l’offerta più adatta alle nostre esigenze, è consigliabile leggere con attenzione le condizioni dell’offerta e valutarne la convenienza attraverso la scheda di confronto dei prezzi, che il venditore ha l’obbligo di presentare. Poi si deve chiedere al venditore di qualificarsi chiaramente per individuare con certezza per quale azienda lavora. Inoltre è bene accertarsi dell’affidabilità del venditore ed individuare tutti gli elementi informativi che devo conoscere prima di firmare un contratto.

Nelle offerte “biorarie” o “multiorarie”, il costo dell’energia elettrica varia a seconda della fascia oraria in cui viene consumata. Le attuali soluzioni biorarie prevedono normalmente due livelli di prezzo: uno più elevato per le ore centrali (ore 8.00 – 19.00) dal lunedì al venerdì e uno più basso per le ore notturne (ore 19.00 – 8.00), il sabato, la domenica e gli altri giorni festivi. Per poter aderire a queste soluzioni è necessario disporre di un contatore elettronico telegestito. Per famiglie e piccole imprese, esistono sia le soluzioni biorarie stabilite dall’Autorità per il servizio di maggior tutela, sia dai venditori sul libero mercato: sono offerte diverse tra loro, con costi e caratteristiche diverse che non vanno confusi. Per aderire alle offerte biorarie stabilite dall’Autorità ci si deve rivolgere alla società che svolge il servizio di maggior tutela (l’impresa di distribuzione o un’apposita società di vendita). Per aderire alle offerte del mercato libero, ci si deve rivolgere a una delle società di vendita che offrono questo tipo di soluzione.

Per aumentare la trasparenza e tutelare meglio i consumatori, l’Autorità ha disposto che la bolletta debba contenere sia il riepilogo dei dati più importanti (nella prima pagina) sia altre informazioni di dettaglio come, ad esempio, i dati sui consumi medi (giornalieri, annuali) ripartiti in fasce orarie se il cliente ha una fornitura bioraria, nonché i calcoli effettuati per arrivare al totale da pagare. Sono informazioni che servono per effettuare eventuali controlli e agevolare il cliente nel rapporto con il fornitore (come inoltrare un reclamo, le procedure in caso di mancato o tardivo pagamento, ecc.). A breve saranno indicate anche informazioni sul mix di fonti (rinnovabili, gas, carbone) utilizzate per produrre l’elettricità acquistata.

A partire dal 2008 l’Autorità ha fissato standard di qualità obbligatori anche per i call center delle aziende di vendita e per quelle che forniscono il servizio di maggior tutela, per migliorare le prestazioni (ad esempio, standard minimi sulla semplicità di accesso, chiamate gratis almeno da rete fissa, tempi di attesa massimi).

Oltre questa “Finestra”, esistono diversi strumenti, primo fra tutti il Numero verde gratuito 800.166.654, per ottenere tutte le risposte ad ogni ulteriore dubbio sulla liberalizzazione; inoltre, è stata appena pubblicata una pratica guida, ‘Energia semplice’ scaricabile da questo sito e dal portale dell’Autorità. Importante anche l’attività informativa delle Associazioni dei consumatori, con cui l’Autorità collabora e opera.

In sintesi, se si è interessati a una nuova offerta, è bene farsi chiarire in ogni caso i seguenti elementi:

  • Chi è l’azienda che propone il contratto e a quale recapito è possibile trovarla;
  • Qual è il prezzo del servizio e come può cambiare nel tempo;
  • Eventuali altre spese a carico del cliente;
  • La data di avvio del servizio, il tempo di attivazione, la durata del contratto, le modalità di recesso;
  • Come e quando saranno misurati i consumi;
  • Con quali scadenze si deve pagare;
  • Come ottenere informazioni, presentare un reclamo o risolvere una controversia con l’impresa di vendita;
  • In quali casi l’azienda deve versare un indennizzo automatico;
  • Come chiedere e ottenere una copia scritta del contratto.

A seconda che l’offerta sia proposta per posta, per telefono, via Internet o direttamente da un venditore, vanno poi prestate particolari attenzioni legate alla particolare situazione.

Chiunque contatti un cliente per proporre un nuovo contratto deve sempre:

  • farsi chiaramente identificare, specificare l’impresa di vendita per cui opera e fornire i recapiti per ogni eventuale contatto con l’impresa.
  • Fornire informazioni dettagliate, in particolare su:
    • il prezzo del servizio e le sue possibili variazioni nel tempo;
    • le eventuali altre spese a carico del cliente;
    • la durata del contratto e i tempi di recesso;
    • come e quando saranno misurati i consumi;
    • con quali scadenze dovrà essere pagato il servizio;
  • informare il cliente sulle condizioni di riferimento fissate dall’Autorità, per la tipologia di cliente a cui appartiene;
  • consegnare al cliente la scheda di confronto dei prezzi e la scheda informativa sugli obblighi dei venditori, prevista dal “Codice di condotta commerciale” definito dall’Autorità;
  • specificare i tempi tecnici necessari per l’effettiva sostituzione del precedente venditore;
  • informare il cliente che il venditore gestirà per suo conto i contratti per i servizi tecnici necessari alla regolare consegna dell’energia fino al suo contatore (trasporto, distribuzione e misura);
  • indicare eventuali condizioni che limitano la possibilità di aderire all’offerta. Se il cliente viene contattato per telefono o e-mail, il venditore deve indicare come vengono rese disponibili le necessarie informazioni in forma scritta.

Servizi

Tutte le richieste relative alla vendita in tutela potranno essere effettuate presso il nostro punto vendita sito in via Ottaviano Augusto a Nola nei pressi della Villa Comunale. Il nostro personale abilitato potrà soddisfare ogni Vostra richiesta dalle ore 09.00 alle ore 12.00 tutti i giorni dal lunedì al venerdì. Per facilitare e velocizzare il più possibile le Vostre richieste di seguito sono riportate le informazioni necessarie da comunicare all’atto delle diverse possibili richieste.

Avviene con la stipula del contratto di fornitura su punto di prelievo già allacciato alla rete elettrica e non interessato da precedente fornitura; viene richiesta in caso di mancanza del contatore nell’ immobile già energizzato . La richiesta può essere presentata direttamente dall’intestatario o da una persona delegata in forma scritta. Quest’ultima dovrà essere a conoscenza dei dati dell’intestatario. Per le società la richiesta deve essere presentata dal legale rappresentante o da un suo delegato in forma scritta su carta intestata della società . 

Con i dati e la documentazione di cui sopra potrete recarVi presso il nostro punto vendita SNIE per stipulare il nuovo contratto. 

Per l’attivazione di nuova fornitura le spese previste, oltre quelle relative alla connessione quali la quota fissa e le quote distanza e potenza, sono riportate nella successiva tabella:
(corrispettivi validi per l’anno 2009) 

A) Diritto fisso art. 7 bis TIV. € 23,00
B) Bollo € 14,62
C) Deposito cauzionale (per kW).€ 5,16*

*importo relativo al caso di cliente domestico

Si rappresenta che in caso di domiciliazione bancaria ( RID ), il deposito cauzionale non è dovuto.
I tempi di esecuzione della richiesta di attivazione della nuova fornitura, nonché le penali previste in caso
di mancato rispetto degli stessi tempi , sono definiti nella sottostante tabella: 

Tempo massimo di attivazione della fornitura 5 gg. lavorativi dalla richiesta.

Delibera AEEG n.333/07 art.66 Clienti bt domestici

 

Rimborso per esecuzione dal 6° al 10° giorno € 30
Rimborso per esecuzione dall’ 11° al 15° giorno € 60
Rimborso per esecuzione oltre il 15° giorno € 90

Delibera AEEG n.333/07 Tabella 13 Clienti bt non domestici

Rimborso per esecuzione dal 6° al 10° giorno € 60
Rimborso per esecuzione dall’ 11° al 15° giorno € 120
Rimborso per esecuzione oltre il 15° giorno € 180
Delibera AEEG n.333 / 07 Tabella 1

La richiesta di subentro viene effettuata nel caso di presenza del contatore che risulta disattivato. La richiesta può essere presentata direttamente dall’intestatario o da una persona delegata in forma scritta. Quest’ultima dovrà essere a conoscenza dei dati dell’intestatario. Per le società la richiesta deve essere presentata dal legale rappresentante o da un suo delegato in forma scritta su carta intestata della società.

Dati da fornire per richiedere il subentro, nel caso di contatore esistente e sigillato, è necessario: 

Per l’attivazione della richiesta di subentro, nel caso di identico valore della potenza già disponibile, le spese previste sono riportate nella successiva tabella:
(corrispettivi validi per l’anno 2009 )

A) Diritto fisso art. 7 bis TIV € 23,00
B) Bollo contratto € 14,62
C) Deposito cauzionale (per kW) € *5,16
*importo relativo al caso di cliente domestico

D) Contributo in quota fissa per oneri amministrativi € 27,14

Si rappresenta che in caso di domiciliazione bancaria ( RID ) il deposito cauzionale non è dovuto.

I tempi di esecuzione della richiesta di subentro, nonché le penali previste in caso di mancato
rispetto degli stessi tempi , sono definiti nella sottostante tabella: 

Tempo massimo di attivazione della fornitura 5 gg. lavorativi dalla richiesta.

Delibera AEEG n.333/07 art.66 Clienti Domestici

Rimborso per esecuzione dal 6° al 10° giorno € 30
Rimborso per esecuzione dall’ 11° al 15° giorno € 60
Rimborso per esecuzione oltre il 15° giorno € 90

Delibera AEEG n.333/07 Tabella 13 Clienti non Domestici

Rimborso per esecuzione dal 6° al 10° giorno € 60
Rimborso per esecuzione dall’ 11° al 15° giorno € 120
Rimborso per esecuzione oltre il 15° giorno € 180 

Delibera AEEG n.333/07 – Tabella 14

La richiesta di voltura viene effettuata nel caso in cui si deve cambiare l’intestatario del contratto di una fornitura già attiva. La richiesta può essere presentata direttamente dall’intestatario o da una persona delegata in forma scritta. Quest’ultima dovrà essere a conoscenza dei dati dell’intestatario. Per le società la richiesta deve essere presentata dal legale rappresentante o da un suo delegato in forma scritta su carta intestata della società. 

Nel caso di voltura diretta: 

Per l’attivazione della richiesta di voltura, nel caso di identico valore della potenza già disponibile, le spese previste sono riportate nella successiva tabella:
(corrispettivi validi per l’anno 2009)

 

A ) Diritto fisso art. 7 bis TIV € 23,00
B ) Bollo contratto € 14,62
C ) Deposito cauzionale (per kW) € *5,16
*importo relativo al caso di cliente domestico

D ) Contributo in quota fissa per oneri amministrativi € 27,14 

Si rappresenta che in caso di domiciliazione bancaria (RID) il deposito cauzionale non è dovuto.
Per cambi di fornitore, il passaggio dal mercato regolato in maggior tutela al mercato libero per la prima volta è gratuito. Il contributo in quota fissa non è mai dovuto se il cliente intende tornare dal mercato libero al servizio di maggior tutela.

Energia elettrica per aumenti o diminuzioni di potenza di una fornitura già attiva è necessario comunicare: 

  • Codice cliente relativo all’utenza da modificare 
  • Codice fiscale o partita iva dell’intestatario del contratto 
  • Indirizzo di ubicazione della fornitura 
  • Fotocopia carta d’ identità dell’ intestatario del contratto 
  • Recapito telefonico con i dati e la documentazione di cui sopra potrete recarVi presso il nostro punto vendita SNIE per richiedere la variazione di potenza della fornitura.
 

Per l’aumento di potenza le spese previste sono riportate nella successiva tabella:

Corrispettivi validi per l’anno 2009

A) Diritto fisso art. 7 bis TIV € 23,00
B) Bollo contratto € 14,62
C) Deposito cauzionale ( per ogni kW in aumento ) € *5,16
D) Contributo in quota fissa per oneri amministrativi € 27.14
E) Per ogni kW richiesto in aumento € 70,007
*importo relativo al caso di cliente domestico

Per la diminuzione di potenza , le spese previste sono riportate nella successiva tabella: Le tariffe ed i corrispettivi indicati sono quelli validi per l’anno 2009

A) Diritto fisso art. 7 bis TIV € 23,00
B) Bollo € 14.62
C) Contributo in quota fissa per oneri amministrativi € 27.14

La richiesta può essere presentata direttamente dall’intestatario o da un familiare ( maggiorenne ) delegato o da una persona delegata in forma scritta. Quest’ultima dovrà essere a conoscenza dei dati dell’intestatario.
Per le società la richiesta deve essere presentata dal legale rappresentante o da un suo delegato in forma scritta su carta intestata della società .

Per la suddetta richiesta le spese previste sono riportate nella successiva tabella e calcolate a forfait se lo spostamento rientra in un raggio di 10,00 mt. dalla precedente ubicazione:
(corrispettivi validi per l’anno 2009)

A) Contributo per spostamento entro un raggio di 10 mt. dalla precedente ubicazione € 201,06

La richiesta può essere presentata direttamente dall’intestatario o da un familiare ( maggiorenne ) delegato o da una persona delegata in forma scritta. Quest’ultima dovrà essere a conoscenza dei dati dell’intestatario. Per le società la richiesta deve essere presentata dal legale rappresentante o da un suo delegato in forma scritta su carta intestata della società . 

Per la suddetta richiesta le spese previste sono riportate nella successiva tabella: 

( corrispettivi validi per l’anno 2009 ) 

A ) Contributo per richieste di verifica del contatore € 50,27
dovuto solo se il contatore funziona correttamente

I tempi di esecuzione della richiesta di verifica del contatore, nonché le penali previste in caso di mancato rispetto degli stessi tempi , sono definiti nella sottostante tabella.

Tempo massimo di comunicazione dell’esito della verifica del gruppo di misura 15 gg. lavorativi dalla richiesta 

Delibera AEEG n.333/07 art.70 Clienti domestici

  • Rimborso per esecuzione dal 16° al 30° giorno € 30
  • Rimborso per esecuzione dal 31° al 45° giorno € 60 
  • Rimborso per esecuzione oltre il 45° giorno € 90 

Delibera AEEG n.333/07 Tabella 13 Clienti non domestici 

  • Rimborso per esecuzione dal 16° al 30° giorno € 60
  • Rimborso per esecuzione dal 31° al 45° giorno € 120
  • Rimborso per esecuzione oltre il 45° giorno € 180 

Delibera AEEG n.333/07 – Tabella 14

Le Informazioni

Privacy

Le tariffe

Distribuzione

La sua principale attività consiste da sempre nella distribuzione e misura di energia elettrica in Media e Bassa tensione nell’area Nolana.

Mercato tutelato

La sua principale attività consiste nella vendita di energia elettrica esclusivamente nel mercato della maggior tutela in Bassa tensione nell’area Nolana.

Vendita per il mercato libero

La sua principale attività consiste da sempre nella vendita di energia elettrica nel mercato libero nell’area Nolana 

Produzione energia da fonti rinnovabili

La sua principale attività consiste nellaproduzione di energia elettrica esclusivamente
da fonti rinnovabili.